"Frequento da sempre la provincia di Piacenza, avendo sia parenti che amici in zona, e venirci è quasi sempre sinonimo di mangiare bene; questa volta non ha fatto eccezione.In occasione un pranzo in famiglia per festeggiare i compleanni di mio papà e di mio zio, due fratelli che compiono gli anni in maggio a una decina di giorni di distanza, uno di loro ha scelto il Ristorante Torretta, dicendo di esserci già venuto e di essersi trovato bene.Il locale si trova in una posizione particolare e caratteristica, nel cuore degli splendidi colli piacentini, pur non essendo comodissimo da raggiungere, visto che ci si può arrivare solo in auto (nella strada accanto è facile trovare spazio per parcheggiare) con percorsi piuttosto tortuosi, e trovandosi in un punto dove il segnale per i telefoni cellulari è quasi completamente assente; avevamo chiesto di accomodarci all’esterno e siamo stati accontentati.E’ stato un ottimo pranzo, ricco e di buona qualità. In quattro abbiamo ordinato: come antipasti affettati misti (crudo, pancetta, salame e coppa), chisolini (i gnocchi fritti o torta fritta, che nel piacentino si chiamano rigorosamente “chisolini” e sono un autentico simbolo della cucina emiliana, accompagnando per tradizione i salumi), funghi porcini sott’olio e tortino di asparagi, patate e pancetta; come primi pisarei e fasò all’antica (2 porzioni), maltagliati al ragù bianco d’anatra e tortelli ricotta e spinaci al burro; come secondi punta di vitello arrosto, coppa al forno con riduzione di aceto balsamico, guancialino di maiale alla pizzaiola e coniglio al rosmarino; come dolci sorbetto al limone (due), tiramisù e crostata di mandorle; come vini un Gutturnio Mattutino, dal sapore piacevolmente amarognolo, e un Ortrugo, entrambi di produzione propria.Ognuno di noi ha assaggiato un po’ tutto; secondo me le porzioni erano generose al punto giusto e tutto era decisamente squisito come sapore, mentre voglio essere personalmente un po’ critico sulla consistenza dell’arrosto di vitello, che era un po’ troppo grasso, e su quella della coppa al forno, che avrebbe potuto essere molto più morbida.Gli altri commensali hanno sostenuto che anche il salame non fosse eccezionale; io dico che sì, forse non era il salame migliore che ho mangiato, però non lo ritengo neanche insufficiente, dai.Giudizio più che positivo sul personale, assolutamente cortese, gentile, simpatico e disponibile, soprattutto il signor Ivo; sul servizio, che ha dato prova di essere efficiente, rapido ed attento a locale abbastanza affollato (ed è quando c’è gente che si vede se un ristorante regge il ritmo come si deve); sui prezzi, visto che abbiamo speso circa 45 euro a persona, cifra assolutamente accettabile per un pranzo con qualità e ricchezza su questi livelli.Ho avuto modo di utilizzare i servizi igienici, puliti e ordinati, e ho molto apprezzato il fatto che il locale offra il Wi-Fi gratuito scrivendo addirittura la password nel menu (non avevo mai visto una cosa simile prima); visto che, come già accennato, in zona praticamente non c’è campo telefonico, ciò si è rivelato molto importante.Le note positive non sono finite: i tavoli sono tutti decisamente distanziati tra loro, che male non fa visto che il COVID-19 è ancora tra noi (anche se senza più restrizioni), e nonostante la giornata fosse molto calda (più di 30 gradi), nella veranda circondata da piante non abbiamo quasi mai avuto caldo; inoltre io, andando in bagno, ho attraversato la sala interna e ho notato che era molto fresca e piacevole… va detto che era vuota, ma secondo me il clima ideale rimane anche a tavoli occupati.Io in genere non sono molto generoso con i voti, visto che non mi capita spesso di andare oltre le 3 stelle, e lo riconosco; qui invece riconosco che sto dando 4 stelle e non 5 solo a causa di alcuni piccoli punti dolenti, quasi tutti dettati solo dai gusti personali (quindi non per forza da condividere) e senza i quali sarebbe stato tutto perfetto.Se dovessi (potessi) tornarci lo farei senza dubbio; se vi capita di essere in giro per i magnifici colli della Val d’Arda e cercate un ristorante valido e caratteristico, molto probabilmente la Torretta non vi deluderà."